Browsing this web site you accept techinical and statistical cookies. close [ more info ]

book-03-l-arte-delle-relazioni-pizziolo-cover.jpg

L'arte delle relazioni

Volume primo

Giorgio Pizziolo, Rita Micarelli

Published by Alinea, 2003

Questo libro è frutto di una intensa attività sperimentale, scientifica e progettuale svolta dai due autori nel corso di molti anni. In esso si esplorano i molti itinerari del pensiero e i nodi cruciali delle dinamiche ecologiche: dalle scienze della natura a quelle della mente, dalla vita sul pianeta, all’arte, alla musica; esse passano tutte per le vie delle Relazioni. Il tema delle Relazioni è sembrato quindi una chiave strategica per cogliere alla radice il manifestarsi della creatività nelle molteplici evoluzioni della natura e dell’uomo, per giungere fino alle dinamiche della progettualità. Affrontare questa materia dal punto di vista delle relazioni consente di sciogliere i nodi delle specializzazioni, di aprire le gabbie delle regole e dei metodi consolidati, di superare gli steccati disciplinari per ritrovare una dimensione creativa comune nell’avventura evolutiva in cui tutti siamo coinvolti. Tutto ciò richiede che anche le relazioni stesse siano riconosciute e assunte in termini di creatività, verso un’arte delle relazioni. Questo testo procede allora in questa direzione. La prima parte costituisce una proposta per un’epistemologia della relazione, espressa in forma di Opera, di Dramma giocoso; la seconda parte affronta il tema della creatività relazionale, assumendo il Campo delle relazioni come riferimento teorico e operativo e come condizione per la creatività, giungendo infine ad una rilettura dell’opera di Paul Klee, profeta di una nuova concezione dell’arte, quella relazionale, che si traduce in termini di “Pensiero figurante”. Il testo non si esprime in funzione di un convincimento persuasivo ma si apre ad un coinvolgimento partecipativo, quasi un’iniziazione alla progettualità corale, eppure individualmente creativa, a cui tutti possiamo contribuire. Esso si rivolge a tutti quelli che vogliono affrontare in termini creativi la propria attività e la propria vita, anche quella di tutti i giorni, riscoprendo in questi stessi termini sia le loro potenzialità personali che quelle del contesto in cui si trovano ad operare. In particolare il testo può interessare a chi si prepara ad operare in attività progettanti: da chi è impegnato nella scuola, a chi lavora nella società civile, a chi opera nelle trasformazioni della città e del territorio